Treccia al burro svizzera
La treccia al burro svizzera è un pane morbido originario del canton Berna, conosciuto come zopf o butterzopf (dal tedesco) o tresse au beurre (dal francese). La consistenza morbida e il sapore nè dolce, nè salato lo rendono un pane pefertto per la colazione della domenica mattina, di quelle fatte con calma, con la confettura fatta in casa da stenderci sopra.
Con cosa si mangia la treccia al burro svizzera?
Questa treccia è una preparazione di base molto versatile, ma anche molto semplice, una volta cotta in forno, si conserva per tre o quattro giorni, avendo cura di coprire la prima fetta con della pellicola per mantenerla morbida.
Ingredienti:
500 g di farina
80 g di burro
250 ml latte intero tiepido
10 g di lievito di birra secco 0 un panetto di quello fresco
1 uovo ed un tuorlo (tenete l’albume da parte)
1 cucchiaio di zucchero
Sciogliete il lievito nel latte appena tiepido, non dovrà superare i 25°C. Disponete la farina a fontana, al centro aggiungere il lievito con il latte, le uova, il burro fuso e lo zucchero. Cominciate ad impastare con tanta pazienza, impastate a mano per almeno una decina di minuti, se l’impasto risultasse troppo appiccicoso aiutatevi con un paio di cucchiai di farina. Alla fine di tutta la lavorazione l’impasto dovrà risultare liscio, elastico e senza grumi.
Mettete l’impasto a lievitare coperto, lasciandolo lievitare fino a quando non raddoppia il volume. Dividete l’impasto in 3 palline e allungatele come se fossero dei nastri e formate con questi formate una treccia. Mettetela sulla teglia da forno e lasciatela lievitare per un’altra ora abbondante, o comunque fino a che non raddoppia nuovamente il volume.
Spennellate con il bianco d’uovo e infornate a forno già caldo a 200°C, lasciando cuocere per 35 minuti o fino a quando non avrà un bel colore dorato. Con questa dose vengono circa 2 trecce di medie dimensioni.
Mamma mia che meraviglia! Me la sto gustando con gli occhi!!!! 🙂