Pizza fugazzeta
Un trionfo di formaggio e cipolla per questa ricetta che arriva direttamente dall’Argentina, la pizza fugazzeta con cipolla e queso.
La pizza fugazzeta è una ricetta tipica argentina: la pizza arrivò in Sud America all’inizio del XIX secolo quando moltissimi Italiani emigrarono in America. Molti di essi si stabilirono in Argentina, portando con sè le proprie tradizioni.
E la pizza fugazzeta con queso è la discendente di questa storia. Due strati di pasta da pizza farciti con formaggio, a concludere cipolle e formaggio. Ed una buona dose di olio, agli Argentini piace bella unta. Io invece nella ricetta della pizza fugazzeta ho cercato di limitarlo, ma potete aggiungerlo a piacere.
La ricetta originale della pizza fugazzeta parte in realtà dall’Italia, da Genova, nel 1893 Agustín Banchero emigrò in Argentina dove aprì un panificio chiamato Banchero nel quartiere Boca di Buenos Aires creando le prime “fugasse” divenute poi fugazze.
Bisogna dire due parole anche sul queso usato per preparare questa pizza: sembra che inizialmente fosse simile al quartirolo, ovviamente nel tempo la ricetta di oggi si è modificata ed il ripieno è fatto da un formaggio a metà tra una mozzarella ed una provola.
Il libro per la rubrica Un libro un film, una ricetta è ambientato in Sud America da una piccola ricerca è spuntata fuori questa deliziosa pizza fugazzeta al formaggio e cipolle, uno degli street food più amati in Cile e Argentina ed ecco che oggi vi metto la ricetta. Il libro da cui è nata l’idea di preparare questa ricetta è invece Il guardiano del faro di Sergio Bambaren.
Una bella storia d’amore di quelle inaspettate e travolgenti, in cui due persone, per un caso del tutto fortuito, incappano nell’anima gemella. Nella parte iniziale accade tutto troppo in fretta, poi rallenta, forse troppo, talvolta ti viene voglia di saltare qualche pagina. Uno di quei libri carini da leggere per staccare un po’ dalla realtà.
Ricetta pizza fugazzeta con cipolle e formaggio:
500 g di pasta per pizza
350 g tra provola dolce e mozzarella
2 grosse cipolle dolci
Parmigiano q.b.
sale e pepe
Tagliare la cipolla a rondelle abbastanza fini e mettere in padella con un filo d’olio extra vergine di oliva e un po’di sale a fuoco medio-basso. Coprire il tegame per far ammorbidire le cipolle e lasciate cuocere 3-4 minuti. Preriscaldare il forno a 230 gradi.
Stendere la pasta in una teglia da pizza da 30 centimetri di diametro e premere la superficie con le punte delle dita per creare delle piccole fossette. Coprite con le cipolle cotte. Cuocere in forno statico per circa 15 minuti. Arriva la parte complicata, togliere la focaccia dal forno e aprirla delicatamente con un coltello da pane, stando attenti a non romperla.
Distribuire i formaggi tagliati e lasciandone da parte due o tre fette. Ricoprite con la seconda metà, sbriciolate la mozzarella restante sulle cipolle e coprite con una spolverata di Parmigiano, infornare nuovamente per pochi minuti, giusto il tempo di far sciogliere i formaggi. Servire bella calda.
Io ho il forno nuovo e conoscendolo ancora poco non mi sono fidata a farla subito ripiena, potete velocizzare il procedimento stendendo l’impasto in 2 dischi e farciteli prima di cominciare la cottura. I tempi di cottura saranno ovviamente diversi, ma vi posso assicurare che la pizza fugazzeta è assurdamente buona!
Tra l’altro per fare le fotografie ho avuto un assistente d’eccezione, Oscar, che era interessatissimo a quanto stavo facendo, in effetti alla fine mi sono un po’ distratta…
Golosa questa pizza ed anche la lettura mi pare molto interessante.
hihihi..anch’io mi sarei incuriosita con tutti quei profumini x casa 😛
Bellissima storia d’amore x una golosissima fugazzeta ^_^