Biscotti al miele di castagno

biscotti al miele di castagno

Ho creato questi biscotti al miele di castagno grazie a Emiliano, un amico apicoltore, contadino e montanaro che vive al Caprile, frazione montana tra San Godenzo e Castagno d’Andrea. In quella real Tuscany che sta quasi per cedere il passo  alla Romagna, si apre questa stretta vallata costellata di ruscelli e cascate, fuori dalle rotte turistiche e commerciali, dove le aspre vette dai panorami quasi lunari si alternano a  chilometri di castagneti, verdi a primavera e gialli d’autunno.

Lì, sulle coste del monte Falterona, lontano dall’inquinamento della città, alleva le api nelle sue marronete. Le infaticabili operaie passano la vita a bottinare l’albero simbolo del Mugello, per poi donare un miele unico, forte, dagli aromi inconfondibili. Avete presente il miele di castagno che comprate al supermercato? Ecco, dimenticatelo. Come paragonare le merendine Mulino Bianco con i pasticcini di Montersino.

Emiliano l’ho conosciuto prima in una camminata su quelle montagne, poi l’ho ritrovato a raccogliere le olive da un amico comune. Questi biscottini li ho pensati proprio per tali attività: qualcosa di energetico, gustoso, ben conservabile e che li puoi tenere in carniera mentre sei a brucare, oppure se vai in montagna.
Così, visto che la montagna la devono ricordare, e nella forma rassomigliano al batacchio del campanaccio delle mucche che pascolano a mandrie in queste vallate… questi biscotti al miele di castagno li ho ribattezzati batacchi.

Ingredienti

360 g di farina 00
100 g di miele di castagno
un cucchiaio e mezzo di zucchero
mezzo bicchiere di olio di semi di girasole (100 ml)
mezzo bicchiere di gin o altro liquore secco a vostra scelta(100 ml). In alternativa va bene anche vino.
8 g di lievito per dolci
un pizzico di sale
zucchero a velo qb

Per me i dolci, hanno a essere dolci, se no non si chiamerebbero dolci. Quindi se credete, riducete un po’ la quantità di miele o eliminate lo zucchero, fate voi. In una zuppiera mettere farina, miele, zucchero, lievito e il pizzico di sale. Rimestate all’ingrosso con un mestolo di legno, di modo che il miele sia incorporato un po’ dappertutto: si formerà una sorta di mimosa. Fate un buco al centro e aggiungete l’olio e il gin. Continuate a impastare, prima con un cucchiaio poi a mano, finché non sarà venuta una palla omogenea ed elastica. Coprite con un coperchio e fate riposare un quarto d’ora.

Nel frattempo avrete portato il forno in temperatura a 180 gradi. Coprite una teglia con carta da forno, poi fate dei bastoncini arrotolando con le mani delle palline d’impasto, similmente a come si fa con i pici. Ovviamente devono essere più corti e tozzi, come i batacchi dei campanacci delle mucche appunto. Cuocete per 20 minuti, ma già dopo 15 guardate che non stiano bruciando: i forni son bestie strane, a volte ci mettono di più e a volte di meno.

Considerate che, salvo che il vostro forno non sia particolarmente grosso, con queste dosi vi ci vorranno due infornate. Non metteteli troppo fitti, se no si appiccicano gli uni agli altri.

Chef C

1 Commento su Biscotti al miele di castagno

  1. Adoro il miele di castagno. Chissà che bontà questi biscotti! 🙂 Buona serata

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